Le composizioni sono frutto di un approfondito studio della tradizione del bebop e del jazz, oltre che di una visione personale della musica. Un’estetica che si vuole ispirare a un senso di libertà e di uguaglianza, che si può trovare soltanto con umiltà senza la quale non sarebbe possibile produrre alcun tipo di musica. Per ottenere questo suono, Panizzi ha scelto di registrare la sua musica con Gianluca Vescovini alla batteria e Giuseppe Cucchiara al contrabbasso, entrambi musicisti di grande raffinatezza e sensibilità artistica. Con il primo si sono conosciuti durante i suoi studi a Berklee college of music di Boston, dove hanno collaborato musicalmente per anni, mentre ha lavorato con il secondo dopo essersi trasferito a New York.
CESARE PANIZZI TRIO, in occasione della Recording Session al Tube Recording Studio di Fara in Sabina (Ri)
CESARE PANIZZI, VINCITORE DELLA XXVIII EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE MASSIMO URBANI | Premio Paolo Piangiarelli 2024