Pierpaolo Bisogno, classe 1973, musicista salernitano, percussionista, batterista, vibrafonista Jazz e compositore. È un artista poliedrico, in grado di spaziare in diversi ambiti musicali, dal Jazz al Latin fino al Funk. Non mancano sfumature Blues e accenni Pop, che completano la grande esperienza e la notevole bravura di questo musicista.
Pierpaolo Bisogno è un vibrafonista jazz, talentuoso e sempre pronto ad aggiornare e migliorare le proprie competenze. Infatti, consegue il Diploma di percussione e poi il diploma di musica Jazz. Infine, nel 2008 si è diplomato al biennio in prassi esecutiva e repertorio.
Insieme al suo intenso percorso formativo troviamo anche un’esperienza acclamata e accreditata. Sono tantissimi i festival a cui il vibrafonista jazz ha partecipato in Italia e in Europa. Ricordiamo, quindi, “Montreaux jazz Festival”, il “Blue Note Jazz Festival” ad Amburgo e poi il “Blue Note Jazz Festival” di Milano. E, ancora, “Umbria Jazz Festival”, “Stereo Zeto Festival” di Sanpietroburgo. In più, “Essential Listening Jazz Festival”, “Handelsbeurs Jazz Festival” di Gent e tanti altri ancora.
I titoli artistici, inoltre, sono arricchiti dalle numerose presenze in diversi programmi televisivi. Quali, “Domenica-In”, dal 2006 al 2009, “Notti sul ghiaccio” e “Novecento”. E, poi, “David di Donatello”, “Attenti a quei Due” e “Non sparate sul pianista”.
Pierpaolo Bisogno è endorser Tambor, percussioni artigianali di Gerardo Palumbo. Inoltre è sponsor della ditta K&K Sound.
Anche le collaborazioni sono notevoli e numerose. Pierpaolo Bisogno, infatti, collabora con diversi musicisti e colleghi di alto spessore musicale. Quali Mario Biondi, Greg Hutchinson, Peter Erskine, Randy Brecker, Michael Bubble, Daniele Silvestri. E, ancora, il vibrafonista jazz suona con Fabrizio Bosso, Till Bronner, Kim Sanders, Giorgia, Massimo Ranieri. In più, Daniele Scannapieco, Flavio Boltro, Rosàlia De Souza e i fratelli Deidda.
Inoltre, Max Gazze, Amedeo Ariano, Pietro Condorelli, Lorenzo Tucci, Jiulian Oliver Mazzariello. Aldo Bassi, Pietro Lussu, Antonio De Luise e Aldo Vigorito. Poi, Giovanni Amato, Franco Califano, Fred Buongusto e tanti altri ancora.