Ecco l’ultimo lavoro di un chitarrista di cui non era difficile prevedere una prestigiosa carriera… #recensione
Nuova recensione per “L’Astronauta” Album di Filippo Cosentino Quartet. Questa volta a parlarci del disco è Gerlando Gatto.
Ecco l’ultimo lavoro di un chitarrista di cui non era difficile prevedere una prestigiosa carriera. In effetti dopo “Lanes” (2010) e “Human Being” (2013) questo terzo CD conferma appieno le ottime impressioni che avevamo avuto ascoltando i citati album. Cosentino si ripresenta alla testa di un quartetto di lusso con Antonio Zambrini al pianoforte, Jesper Bodilsen al contrabbasso e Andrea Marcelli alla batteria e certifica – se ci si consente il termine – di essere artista oramai maturo, perfettamente consapevole dei propri mezzi espressivi e soprattutto in grado di prefissarsi un risultato e di raggiungerlo.