“Un CD che mette d’accordo l’appassionato Jazz di lungo corso e il neofita” (L’Unione Sarda) #intervista
Il CD, con undici tracce, ha il potere di far incontrare appassionati e neofiti.
“Travelling” nel Jazz, nuova recensione per l’album del pianista Dipace, prodotto dalla Emme Record Label…
“Un lavoro apprezzabile, registrato in Studio, tutto d’un fiato, come si faceva una volta. Calato in una chiara dimensione jazzistica, con parentesi sperimentali, avantgarde e contemporanee, si respira un’atmosfera ora intima e dall’incedere cauto, ora giocata su sonorità piene, in cui la musica acquista corpo ed energia, caratterizzata dalla libera improvvisazione, fitto interplay, uso dell’elettronica, e dalla capacità di ascolto dei solisti, sempre pronti a cogliere repentini cambi di rotta e riposte sfumature”. (Carlo Argiolas).
“Il riferimento al free è svincolato da rimandi storici. Se quello del passato suona arrabbiato e in contrasto con le idee di quel periodo, quello contemporaneo, poggia sulla libertà d’esecuzione e dell’interpretazione. Non c’è nulla di codificato. Un tema può nascere da un’idea ritmica, una cellula, un timbro, per poi essere sviluppata da tutti.” (Alberto DIpace).
Alberto Dipace ha realizzato Travelling alla guida di un quintetto con Andrea Massaria (chitarra), Alessandro Deledda (electronics & Rhodes), Stefano Senni (contrabbasso), Cristiano Calcagni (batteria).
